giovedì, luglio 06, 2006

Mi sento un po' disturbato...

Prima le voci sul fatto che i processori PowerPC sarebbero stati sostituiti con Intel.

Poi la conferma del fatto che sulle nuove schede madri ci sarebbero stati chip TPM.

Poi l'inserimento del Mini Store in iTunes: una comoda opzione che, sulla base della musica che ascolti, ti propone i brani più corrispondenti alle tue "preferenze" scegliendoli tra quelli attualmente disponibili in iTMS... già questa una palese violazione del mio diritto di ascoltarmi la mia musica in pace senza far sapere ad Apple quale musica ascolto... o se l'ho tirata su legalmente o meno.

Infine, la perla di oggi.

Oltre a Windows (ma parlare di Win è sparare sulla Croce Rossa), anche OS X 10.4.7 "telefona a casa".

Leggo da Macitynet.it:

[...] Mac OS si connette ad un database di Apple per verificare che un widget che si sta per installare è proprio quel che "dice" di essere. In pratica, pare di capire, Apple avrebbe semplicemente allestito un nuovo sistema di sicurezza per evitare di portarsi a casa un programma che potrebbe rappresentare un malware.

Al di là delle buone intenzioni e del beneficio del dubbio che si deve sempre lasciare in questo caso quel che viene contestato ad Apple è il fatto che non sembra esistere alcun modo per disattivare questa funzione, il che non è certo positivo per chi desidera mantenere la massima privacy. Cupertino in questo modo infatti è in grado di sapere chi è on line, qualcuna delle sue abitudini e il fatto che facendo girare Mac OS 10.4.7.


Altre fonti:
Red Sweater Blog, Rentzsch.com, ma ce ne sono a bizzeffe...

Sempre più sono convinto che la mia prossima macchina non avrà una mela... a malincuore, ma mi sto scocciando.

Comments:
ravanando, ho trovato una procedura che disabilita l'invio di informazioni ma costringe a rinunciare a Dashboard (non che io lo usassi, peraltro...):

$ cd /System/Library/LaunchDaemons

$ sudo launchctl unload -w com.apple.dashboard.advisory.fetch.plist

$ defaults write com.apple.dashboard mcx-disabled -boolean YES

tant'è.... ma non si fa così, 'un mi si piglia miha p'iccùlo...
 
Ti dirò...

Alla fine tutto è commercio...

E purtroppo nemmeno Apple sfugge alla legge universale...

L'elite che si era creata all'inizio degli anni 90 era sì una sorta di isola felice, ma decisamente condattata a implodere su se stessa.

Cambio di direzione, apertura al mercato consumer... Tutto rientra là dentro. In fondo non mi stupisco più di tanto.

Ma la Mela è come la Juventus: al cuor non si comanda :D
 
> la Mela è come la Juventus: al cuor non si comanda

... sì... ma quando al mio cuore vengono dati una serie di schiaffi (alcuni piccoli, altri più dolorosi) non sono certo di volerlo più seguire...
 
sai meglio di me che testa e cuore vanno quasi sempre in direzioni opposte :)
 
parola di Apple:

[...] si tratta di una funzione che mira a "proteggere i suoi clienti" e che l'unico scopo per cui Mac OS X si connette ai server Apple è per verificare se un Widget scaricato da un sito è la versione corretta. In più Apple precisa che non viene trasmesso alcun dato personale o sul sistema del cliente. (fonte: Macitynet.it

mmmm........
 
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